È stato di recente pubblicato il rapporto 3/04 dell’EEA (European Environment Agency), dedicato a “Risposte agli impatti del cambiamento climatico sulla salute umana: focus su alluvioni, siccità e qualità dell’acqua”.

Le ricadute del cambiamento climatico sulla salute umana passano attraverso la gestione delle acque e sono dovute, secondo il rapporto, agli effetti di alluvioni, siccità e deterioramento qualitativo delle risorse idriche.

La tesi è certamente condivisibile e va letta come ennesima affermazione dell’importanza e della centralità delle politiche di gestione delle risorse idriche nell’ambito delle strategie di adattamento al cambiamento climatico.

Il rapporto analizza in dettaglio i meccanismi attraverso i quali agiscono sulla salute umana:

• Alluvioni e precipitazioni estreme;
• Siccità e fenomeni assimilabili (scarsità di acqua, incendi boschivi);
• Aumento della temperatura dell’acqua e alterazioni chimiche ed ecologiche della sua qualità.

Il documento dell’EEA analizza infine l’efficacia e la fattibilità delle diverse opzioni di adattamento legate all’acqua per il raggiungimento degli obiettivi in condizioni di rischio climatico crescente.